Questa è la classica fontanella che i romani chiamano "nasone" per la forma arcuata della cannella. Sputa acqua 24 ore al giorno e romani e turisti si dissetano, si lavano, i bengalesi ci mettono le birre a raffreddare, i garzoni di bottega ci sciacquano scope, stracci e secchi. L'acqua del rubinetto o delle fontane è anche detta acqua del sindaco, perché appartiene alla collettività. Se entrate assetati in un bar nel mese di agosto (perché a Roma fa veramente caldo d'estate) il barista non dovrebbe negarvi un bicchier d'acqua di rubinetto, ma ecco qui cosa ho scoperto: l'acqua del sindaco viene inserita direttamente sulla carta, nella sezione bevande, a scanso di equivoci... Però ha cambiato nome, si chiama acqua della casa, probabilmente microfiltrata con una caraffa Brita. Costa ben un euro e mezzo. Io mi sono guardata bene dall'ordinarla e non saprò mai se ne servono solo un bicchiere o una dose più generosa.... Se volete scoprirlo da voi andate pure nel bar che sta di fronte all'ingresso alla Basilica di San Clemente, in via San Giovanni in Laterano. A proposito, avete letto bene, c'è scritto "da bevere", non è un errore, è solo che il menù era scritto in pseudo-romanesco. C'è anche un altro termine che è più usato nella variante regionale romanesca ed è acquarolo, cioè chi trasporta e vende acqua (nel nostro caso si riferisce alla marca dell'acqua minerale), mentre in italiano si userebbe più comunemente "acquaiolo". Il suffisso -iolo viene usato per indicare attività, nomi di mestieri, assieme al più comune -aio, ma anche per indicare azioni negative, come borsaiolo (colui che ruba nelle borsette altrui).
Sapreste creare dei sostantivi aggiungendo uno o l'altro dei due prefissi alle seguenti parole?
1. latte
2. macchia
3. bosco
4. fiore
5. libro
Uno di questi termini non si riferisce ad un mestiere, bensì ad un appartenente ad un movimento artistico. Quale?
Troverete la risposta nel commento.
2 commenti:
1. lattaio
2. macchiaiolo (pittore appartenente al moviemnto dei macchiaioli)
3. boscaiolo
4. fioraio (ma anche fiorista)
5. libraio
Ciao, Paola, come va l'estate?
È da molto tempo che ho in mente inviarti un piccolo messaggio di gratitudine, sai che doveva imparare Italiano, per il mio lavoro ed perché voleva parlare un pò meglio questa lingua che tanto mi piace e tanto uso coi miei grandi amici di Piacenza, ma quello che non poteva immaginare era un messaggio di gratitudine per te dei miei colleghi del lavoro coi devo parlare Italiano, ti inviano un messaggio di gratitudine perché dicono che tu hai fatto possibile che finalmente mi capiscano, spero rivederti nel prossimo curso,sono stata nella spiaggia in julio e ancora mi manca una settimana in agosto,spero tu stei bene.
Scusa la mia bruttissima grammatica ancora mi manca molto per imparare.
Un abbraccio Cristina Molina
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