Su Facebook qualcuno ha scritto:
"domani si decideranno le sorti del nostro paese. Speriamo bene!" Oggi e domani si vota in Italia su legittimo impedimento, nucleare, acqua pubblica o privata, servizi pubblici locali. Se non si arriva al
quorum (il 50% dei votanti) il referendum non servirà a nulla. Alle 22 di oggi, domenica 12 giugno, ha votato il 40,1 circa degli italiani. Domani, lunedì 13, è l'ultima giornata elettorale e i seggi chiuderanno alle 15. Riusciranno i nostri eroi a raggiungere il 50% di affluenza alle urne? Speriamo di sì. Il voto dei più dei 4 milioni di italiani residenti all'estero però è in forse perché si vota 15 giorni prima e guarda caso il quesito sul nucleare è stato cambiato all'ultimo minuto e i residenti all'estero hanno votato sul quesito anteriore. In questo articolo si spiega il fattaccio: "
Il pasticcio del voto all'estero".
Un pasticcio è una cosa fatta male, un'accozzaglia senza capo né coda, sinonimo di disordine, guaio. Il termine è associato anche alla sfera culinaria, e rappresenta un piatto tipico dell'Emilia Romagna e in genere del centro Italia.
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Foto tratta da www.labaitadellatte.it |
È un piatto simile alle lasagne al forno: sfoglie di pasta alternate a strati di ingredienti vari. Ecco la
ricetta del pasticcio di carne. Se volete invece una ricetta illustrata delle lasagne in cui vi spiegano come fare non solo il ripieno ma anche le sfoglie di pasta eccola
qui. Prima di cliccare sul link però provate a indovinare quanti ingredienti sono necessari per fare delle lasagne al ragù? 18, 10 o 6? Contateli nella prima diapositiva...
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